Quando hanno fatto scattare il blitz gli uomini della Guardia di Finanza si sono trovati di fronte a un vero e proprio deposito dello spaccio: oltre 220 kg di cocaina purissima, pronta per essere venduta, e diverse bilance di precisione. Maxi operazione dei finanzieri del gruppo di Pavia che -con la collaborazione dei colleghi di Voghera- hanno messo a segno uno dei sequestri più importanti degli ultimi mesi in provincia.

Le Fiamme Gialle hanno trovato la droga in un box di Carbonara al Ticino. L'operazione è partita alcune settimane fa: da tempo lungo la provinciale 596, proprio nelle vicinanze di Carbonara, era stato segnalato il passaggio di auto sospette con targhe straniere. Nel tardo pomeriggio del 7 marzo, durante un servizio di appostamento, i finanzieri hanno notato due auto arrivare in paese: a bordo c'erano tre uomini, due dei quali sono scesi per controllare la zona e un terzo si è invece avvicinato al box con la macchina e ha iniziato a scaricare dei pacchi con l'aiuto di una donna.

A quel punto i militari sono intervenuti bloccando i quattro e facendo scattare una perquisizione nel garage: all'interno dei pacchi, come detto, c'erano oltre 220 kg di cocaina divisi in panetti, per un valore di mercato che si aggira sui 14,5 milioni di euro. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati anche diversi telefoni cellulari, alcuni criptati, e il materiale per il confezionamento della droga. I tre uomini, di nazionalità francese, e la donna, di origine romena, sono stati arrestati e portati in carcere rispettivamente a Pavia e a Vigevano.